Come dialogano i soggetti Glamora – Desire, Ego ed Equatorial Jungle – con il concept e gli ambienti?
Studio Ido. Abbiamo scelto soggetti diversi con una precisa personalità.
Ego ed
Equatorial Jungle hanno trovato la giusta impronta visiva, anche i tagli delle pareti erano assolutamente perfetti per loro. C’era la necessità di inserire un tocco di colore, rompere gli schemi senza invadere eccessivamente, offrendo a chi vive in azienda, piacevoli sensazioni di respiro dall’operatività quotidiana.
Nella saletta Carothers, dedicata a conversazioni più riservate come i colloqui, abbiamo invece utilizzato
Desire su GlamAcoustic, la carta da parati fonoassorbente. L’obiettivo era quello di creare un mondo a parte, dove isolarsi e far sentire a proprio agio tutti i partecipanti agli incontri, anche grazie alle luci soffuse che creano un’atmosfera rilassante.